Progetto di Arte Terapia e Danza Movimento Terapia che si propone come obiettivo quello di offrire l’occasione di un viaggio alla scoperta di confini forma e struttura del proprio spazio interno.
Gli incontri sono pensati in una sequenza progressiva come tappe di un percorso di autoconsapevolezza vissuti come momenti di crescita, ricerca e formazione.
Il progetto di Arteterapia Danzamovimentoterapia e Musicoterapia vuole offrire ai ragazzi l’occasione di aprirsi alla possibilità di contattare quel che accade nel proprio spazio emotivo quando incontriamo noi stessi e l’Altro attraverso le modalità artistiche dell’Arte, del Movimento e della Musica.
Il processo terapeutico e il processo creativo nelle Artiterapie, attraverso una profonda e sottile compenetrazione tra i due versanti (Arte e Terapia) collaborano alla costruzione di uno spazio potenziale per l’espressione simbolica dei contenuti dell’inconscio, dando forma a ciò che emerge facilitando una trasformazione dell’esperienza.
L’esperienza artistica diviene ponte tra le varie parti del Sè, tra mondo interno e mondo esterno, tra Sé e l’Altro.
Il laboratorio, realizzato con gli studenti della IIG della scuola media Dante Alighieri di Rosignano Solvay (LI) può essere pensato come propedeutico ad un percorso di conoscenza e consapevolezza di Sé in risonanza con l’Altro.
L’esperienza delle Artiterapie con la disabilità all’interno del PROGETTO ARACNE ha portato alla luce uno tra i bisogni prioritari e fondamentali di ogni individuo quello di essere visto e riconosciuto per esistere: il nostro senso di Sé si forma infatti nel rapporto con l’Altro, l’immagine che ognuno di noi ha di se stesso si costruisce sulla base della relazione con gli altri e, più precisamente, sulla base dell’immagine che gli altri ci rimandano di noi.
Nello stesso tempo ha evidenziato come tale percorso abbia reso possibile, per i genitori dei ragazzi e le operatrici volontarie che hanno presenziato alle sessioni osservare con nuovi occhi una realtà già conosciuta e spesso chiusa in una definizione troppo stretta, rigida e apparentemente immodificabile: questo accade ad ognuno di noi ogni volta che riteniamo di conoscere qualcosa o qualcuno e in virtù di questo giudizio, che confina in una parola la paura che nutriamo nei confronti dell’Altro diverso da noi, proteggendoci dall’imbarazzo e garantendo una distanza, ci allontana dalla possibilità di regalarci uno sguardo neutro e accogliente, sgombro da incasellamenti e pregiudizi, come un foglio bianco pronto ad accogliere ciò che di inaspettato un incontro ci regala.
Il progetto di Arte Terapia e Danza Movimento Terapia per i docenti vuole offrire l’occasione di vivere un percorso di formazione che offra strumenti per relazioni efficaci e positive, che crei tra loro momenti di aggregazione per nuovi approcci e sostegni e con gli studenti.
Gli incontri sono finalizzati all'interiorizzazione di pensieri nuovi nella scoperta di nuovi punti di vista, utilizzando il movimento interiore che ogni volta nasce nell’esperienza come strumento a cui dare forma ed espressione per trarne consapevolezza e risorsa.
Il percorso di Arte terapia e Danza movimento terapia a cadenza mensile è pensato per la formazione di un gruppo che costruisca nel tempo e nello spazio accoglienza, riconoscimento e condivisione,offrendo, attraverso l'elaborazione dei vissuti, un'occasione di crescita personale, con ricadute positive sulla persona stessa e su chi interagisce ed incontra quotidianamente nel proprio cammino: studenti e colleghi.
Progetto di formazione docenti realizzato in collaborazione con la Scuola Media Statale G. Galilei di Cecina (LI)
Ciclo di incontri con l’Arte Terapia e la Danza Movimento Terapia, in collaborazione con la Scuola Media G. Galilei, per promuovere relazioni funzionali ed efficaci tra docenti affinché diventino sostegno e risorsa nell’incontro con i ragazzi.
Gli incontri di due ore a cadenza mensile sono destinati ai docenti allo scopo di sperimentare una nuova modalità di interazione che consolidi lo scambio e la condivisione, sviluppando nel tempo una rete di dialogo e collaborazione tra colleghi.
Progetto di formazione docenti realizzato in collaborazione con la Scuola Media Statale G. Galilei di Cecina (LI)
LICEO COREUTICO NICCOLINI-PALLI
Il Liceo coreutico, nato nel 2012, è il secondo in Toscana dopo quello di Arezzo. Dispone di una sala di danza di ben 300 mq. Oltre all’insegnamento delle discipline comuni a tutti gli altri indirizzi, il Liceo Coreutico prevede gli insegnamenti di: storia della danza, storia della musica, tecniche della danza, laboratorio coreutico e coreografico, teoria e pratica musicale della danza. Le discipline coreutiche rappresentano una parte importante dell’orario settimanale, all’interno del quale gli studenti studiano parallelamente le tecniche della Danza Accademica e quelle della Danza Contemporanea evidenziando la stretta relazione tra elementi della tradizione classica e l’evoluzione del linguaggio artistico-estetico. Si approfondiscono le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie ad acquisire la padronanza dei linguaggi musicali e coreutici sotto gli aspetti della composizione, dell’interpretazione, dell’esecuzione e della rappresentazione. Il Liceo rappresenta un polo importante non solo dal punto di vista educativo, ma anche artistico e culturale, una scelta consapevole che permette ai ragazzi di vivere le loro passioni investendo nel loro futuro.
http://www.isisniccolinipalli.livorno.org/indirizzo_coreutico.htm
La proposta del progetto esperienziale di Arte terapia e Danza movimento terapia è stata il racconto del gruppo attraverso la progettazione, costruzione e realizzazione di un Murales, contenitore delle storie dei ragazzi, voce collettiva per annullare le distanze e costruire nuovi ponti e relazioni; all’interno di un processo creativo abbiamo esplorato risorse e talenti per rafforzare identità e autostima di ciascuno lavorando all’integrazione, nel rispetto e nel riconoscimento delle diversità e delle ricchezze di ognuno.
Progetto realizzato grazie ai Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento 2014-2020”
Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico, soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche.
a cura dell’Associazione le Stanze del Sé
condotto da
Samuela Staccioli - Arte terapeuta A.T.I. ApiArt
Michela Caccavale – Danzamovimentoterapeuta A.T.I. Apid
in collaborazione con
Scuola Secondaria di Primo grado GALILEO GALILEI con indirizzo musicale a.s. 2017/2018 – Cecina (LI)
Secondo progetto di Danzamovimentoterapia destinato agli studenti del V anno del LICEO COREUTICO NICCOLINI PALLI di LIVORNO,
Per la DMT, uno dei principali obiettivi è quello di fare si che l'anima trovi, o meglio ritrovi, la sua dimora naturale nel corpo, così che la persona quando si muove, quando danza, possa rappresentare attraverso il flusso di forme corporee in continuo cambiamento la coreografia del costante mutamento delle sensazioni, delle emozioni, dei sentimenti e dei pensieri, delle immagini mentali appartenenti al suo mondo interiore.
La Danzamovimentoterapia è una forma di terapia che utilizza il movimento e l’espressione del corpo come mezzo e strumento di integrazione e crescita emotiva, sociale e psicologica.
La scuola di formazione ART THERAPY ITALIANA® ha integrato l’orientamento psicodinamico, che ha origine negli anni quaranta dagli studi di M. Chace, M. Whitehouse e T. Schoop, cui si aggiungono i principi di analisi del movimento elaborati da R. Laban e integrati dagli studi di I.Bartenieff e J. Kestenberg, con gli apporti di D. McCall e R.M. Govoni, fondatrici del dipartimento di danza movimento terapia.
LICEO COREUTICO NICCOLINI-PALLI
http://www.isisniccolinipalli.livorno.org/indirizzo_coreutico.htm
educare v. tr. [dal lat. educare, intens. di educĕre «trarre fuori, allevare»,
comp. di e ducĕre «trarre, condurre»] (io èduco, tu èduchi, ecc.; ant. o poet. edùco, ecc.)
In generale, promuovere con l’insegnamento e con l’esempio lo sviluppo delle facoltà intellettuali, estetiche, e delle qualità morali di una persona,
I percorsi esperienziali integrati di Arte Terapia e Danza Movimento Terapia a indirizzo psicodinamico, offrono, in sempre più significative occasioni e grazie a numerose collaborazioni, una nuova proposta didattica/educativa, riconoscendo la profonda connessione esistente tra sviluppo del movimento, apprendimento cognitivo e sviluppo psicologico, sottolineando l'importanza del processo creativo, nel suo aspetto evolutivo e relazionale, per la crescita e l’educazione dell’individuo, in sintesi il ruolo del movimento e delle immagini quali modalità espressive e comunicative del proprio mondo interno.
L’aspetto innovativo delle artiterapie si fonda sulla profonda compenetrazione tra i due versanti (Arte e Terapia): il processo terapeutico e il processo creativo collaborano alla costruzione di uno spazio potenziale per l’espressione simbolica di contenuti profondi e inespressi.
La metodologia adottata prevede i riferimenti teorici della Arte Terapia e della Danza Movimento Terapia della SCUOLA ART THERAPY ITALIANA® ad orientamento psicodinamico.
Il breve percorso esperienziale con le Artiterapie (Arte terapia e Danzamovimentoterapia) offrirà l’occasione ai docenti di incontrare queste discipline, nuovi strumenti utili alla creazione di momenti di aggregazione, approcci e sostegni, e la possibilità di dedicarsi alla scoperta del proprio spazio interiore creativo, sorgente costante di risorse e talenti, aspetto vitale e nutriente per utilizzare al meglio le proprie capacità, per riconoscere e superare i propri limiti.
I tre incontri saranno finalizzati all'interiorizzazione di pensieri nuovi,di nuovi punti di vista a cui dare forma ed espressione attraverso l’arte e la danza, allo scopo di sperimentare una nuova modalità di interazione che consolidi lo scambio e la condivisione di esperienze, riflessioni e risonanze.
Il percorso di Arte terapia e Danzamovimentoterapia è stato pensato per la formazione di un gruppo che costruisca, nel breve tempo a disposizione, accoglienza e riconoscimento, sviluppando una rete di dialogo e collaborazione tra colleghi. offrendo, attraverso l'elaborazione dei vissuti, un'occasione di crescita personale, per promuovere relazioni funzionali ed efficaci tra docenti.
Il percorso formativo propone un’esperienza che, sul piano pratico e simbolico, permetterà di comprendere e riconoscere i propri bisogni per trovare uno sguardo diverso che possa maturare una nuova modalità di collaborazione e relazione, fiducia nelle proprie qualità individuali al fine di offrire una presenza accogliente e solida, rispettosa e attenta.
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