webdesigner-raffaelesicignano
“Da Donna con i piedi per terra e con la testa tra le nuvole, con le mani in pasta e le spalle abbastanza coperte, con grilli per la testa e spesso con le mani di pasta frolla, con spalle non abbastanza larghe ma sempre tutt’orecchi, a volte con ali ai piedi ma priva di mani d’oro, insicura in punta di piedi e quasi mai con le mani bucate, troppo spesso con la testa sulle spalle e il fiato corto, Donna con la faccia tosta e che dà nell’occhio, con un cuore che batte a volte all'impazzata e una testa che pensa troppo, con i piedi sempre pronti a danzare ed una pancia che si emoziona .. mi sento parte di un tutto, so che mi riguarda quello che accade ad altre donne e so di essere quel che sono anche grazie all'amore che la maggior di quelle che ho fin qui incontrato mi hanno donato.
Vorrei unirmi ad una creazione di donne per donne, ma non ho confidenza e non mi muovo con agio in ambito social; è come se mi venisse proposto un viaggio verso una meta che mi piace, con compagne/i di viaggio che, anche se non conosco, sono pronta ad incontrare, ma il mezzo di trasporto è proprio un ostacolo. Se possibile, però, vorrei comunque far giungere alle viaggiatrici un estratto da "Il passaggio" di Sibilla Aleramo che mi emoziona molto, mi fa ripensare alle compagne dei miei "viaggi" passati e che dedico a tutte le donne che pensano di avere ancora molti luoghi da visitare.
Ascoltati nella tua sostanza, donna, ch'è tua soltanto:
fa di udire quel ch'essa per sé richiede, tu sola lo puoi, nessuno varrebbe ad aiutarti, ascolta, di là d'ogni sentimento e d'ogni idea, oltre il tuo supplizio e il tuo diritto, oltre anche la tua maternità, dove uguale statura hanno sacrificio e ribellione, umiltà ed orgoglio, ed uguali pesano gioia e dolore, la tua legge parla - ascoltala.
Parla tremenda.
Tu l'intendi.
Ricordati.
Ricordati, per tutto il tempo avvenire.
E se nella tua ultima giornata, dopo migliaia e migliaia di giornate inesorabili, tu giacessi esangue in un deserto, invoca la morte se vuoi, ma ancora ricordati d'aver ascoltata la tua legge nell'ora lontana, e non rinnegarla chiudendo gli occhi.
Vi auguro buone vite e vi ringrazio per il lavoro preziosissimo che fate.”
Valentina Danesin
CURARE GUARIRE SE
ATTRAVERSO il CUORE SACRO delle DONNE
"Donne CREATIVE
Donne Veggenti
Donne Anziane
Donne giovani
Donne Artiste
Donne Guaritrici
Donne bambine
Donne LIBERE
Donne solitarie
Donne sposate
Donne sole
Donne violate
Donne madri e figlie
Donna SENZA FISSA DIMORA
DONNE ALBERO
FUNGHI
RADICI DI ACQUA E TERRA
E CIELO
DENTRO."
Cristina Balabani