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L’Associazione Le Stanze del Sé

promuove

Matrioska

secondo corpo



affidato alle classi 1G - 2G - 3G - 1I - 2I - 3I - 2H - 1M - 2M - 3M

della Scuola secondaria di primo grado “L. Da Vinci”

dell’Istituto comprensivo “C. Cassola” di San Pietro in Palazzi (Cecina)


25 novembre 2023

“Una specie di secondo corpo,

di seconda identità,

così appiccicata alla prima

che lei non ne intuiva la differenza."

Silvia Mascagni

«Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo»

Queste sono le parole di Malala Yousafzai, la più giovane a ricevere il Nobel per la Pace nel 2014, proprio per aver lottato con le parole scritte e dette ad alta voce per i diritti delle bambine a poter studiare e sognare di diventare quello che vogliono, senza che un destino preconfezionato si appiccichi loro addosso come un “secondo corpo, una seconda identità”.


“Matrioska - secondo corpo” allora va a scuola.

Una scuola abitata da docenti che accompagnano lə ragazzə nella crescita  con grande cura.

Una scuola dove accadono magie quotidiane: basta consegnare un’idea, una suggestione, che questa si radica, trova terreno fertile per far germogliare, e crescere con sicurezza un progetto che anche al termine, quando i frutti sono maturi per la raccolta, ha anche dato vita a progetti collaterali.

Un progetto generativo, un progetto diffuso.


Un testo narrativo potente (grazie a Silvia Mascagni) che con leggerezza e poesia affonda in territori dolorosi e urgenti;

Anche in questo secondo anno, uno dei racconti viene affidato a 10 classi di una scuola secondaria di primo grado, circa 250 ragazzə tra gli 11 e i 14 anni.

Per cominciare, un foglio di carta bianco e una penna rossa è tutto ciò che chiedi loro di avere sul banco. Inizia la lettura, si diffonde un silenzio vivo e denso che continua anche quando il testo si conclude, e nel silenzio si fanno sentire i loro dubbi, le domande, lo sconcerto. E poi timidamente le prime parole, le prime riflessioni, che alimentano uno scambio di opinioni, che si depositano in un pensare collettivo. Poi ognunə sceglie quali parole ricamare con inchiostro rosso sul proprio foglio bianco, e dopo la fatica e il dolore di uno strappo, qualche piega a valle e qualche piega a monte, tra le loro mani si forma un abito.

Inizia così “Matrioska, secondo corpo” alla scuola secondaria di primo grado L.Da Vinci (IC Cassola) a San Pietro in Palazzi, Cecina (LI)

Affidato alle loro mani, alla loro creatività e ai loro cuori, se ne prenderanno cura veramente, in classe e non solo, perché ne avvertono la responsabilità.

Quando torni dopo meno di un mese, trattenere le emozioni è impossibile, ogni classe ha dato forma a storie, abiti, poesie, ricerche di dati per gridare forte “stop alla violenza sulle donne!” Lo hanno fatto modificando una ventina di volumi, che ora appaiono come stanze nelle quali entrare per conoscere la storia di una sposa bambina, perché attraverso di essa si possa trasformare l’ingiusto destino di tutte le spose bambine.


Scuola secondaria di primo grado “L.Da Vinci” I.C. Carlo Cassola - Cecina (LI)

Classi 1G - 2G - 3G - 1I - 2I - 3I - 2H - 1M - 2M - 3M

Le Stanze del
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